Finalmente una buona notizia per il Levante savonese e per l’estremo Ponente genovese, zone troppo a lungo escluse dai collegamenti ferroviari veloci. 

A riaccendere la speranza è stato il consigliere regionale Alessandro Bozzano, primo firmatario di un’interrogazione sul servizio di trasporto ferroviario, che ha riportato in aula la questione della mancanza di fermate tra Genova Piazza Principe e Savona.

Un tratto di linea che attraversa località di grande richiamo turistico come Arenzano, Cogoleto, Varazze, Celle Ligure e le Albisole, ma dove l’Intercity 633 Milano–Ventimiglia sfreccia senza fermate.

“Oggi l’Intercity 633 attraversa territori fondamentali per turismo e lavoro, ma non effettua neppure una fermata – spiega Bozzano –.

È una scelta che penalizza cittadini, pendolari e operatori turistici. Chiediamo di ristabilire equilibrio e competitività, restituendo al Levante savonese un servizio ferroviario veloce come esisteva un tempo”.

La svolta è arrivata con la risposta dell’assessore regionale Marco Scajola, che ha annunciato l’avvio da parte di Trenitalia di uno studio tecnico per valutare l’inserimento delle fermate di Arenzano e Varazze nell’Intercity 633.

Un passo in avanti frutto della richiesta avanzata da Bozzano e accolta con tempestività dalla Regione Liguria.

“Ringrazio l’assessore Scajola per la rapidità e l’impegno nel dialogo con Ministero e Trenitalia – ha aggiunto Bozzano –. È la dimostrazione che una politica del fare, concreta e vicina ai territori, può ottenere risultati tangibili”.

Se lo studio tecnico darà esito positivo, il ritorno delle fermate Intercity sulla costa ligure potrebbe rappresentare un importante rilancio per la mobilità e per il turismo locale, restituendo al territorio un collegamento veloce e moderno in linea con le sue potenzialità.