
L’11 novembre 2025 una squadra di progetto composta da rappresentanti dell’Autoritatea pentru Reformă Feroviară (ARF) ha effettuato presso il deposito Alstom situato all’interno delle Officine CFR Grivița di Bucarest la ricezione preliminare dell’unità TS08 del nuovo elettrotreno interregionale RE-IR di tipo Alstom Coradia Stream.
Il convoglio, giunto in Romania tre giorni fa dallo stabilimento Alstom di Bautzen (Germania), è stato sottoposto in questa occasione anche al Factory Acceptance Test (FAT), la prova di accettazione in fabbrica che comprende il controllo di numerosi parametri tecnici e funzionali del veicolo. Le verifiche hanno riguardato, tra gli altri, i requisiti minimi di progettazione, la documentazione tecnica di riferimento, gli equipaggiamenti interni e di emergenza e il sistema di informazione ai passeggeri.
L’unità TS08 è l’ottavo elettrotreno interregionale realizzato da Alstom nell’ambito del Contratto n. RUIC 257/2022 (codice SMIS 316400), stipulato tra ARF e Alstom Ferroviaria S.p.A., che prevede la fornitura complessiva di 37 convogli Coradia Stream RE-IR destinati al servizio interregionale.
Alla procedura di ricezione hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di Alstom e ARF, anche i tecnici della società di consulenza Egis România S.A. – Egis Rail, incaricata della supervisione del progetto di fornitura del materiale rotabile in base al Contratto n. RUIC 33/2023. Il trasferimento ufficiale della proprietà dell’unità TS08 al beneficiario avverrà dopo la firma del verbale di collaudo finale.

I nuovi treni RE-IR Coradia Stream saranno impiegati sulle principali linee interregionali comprese nel Contratto di Servizio Pubblico CSP-L1, ovvero:
- Bucarest – Constanța
- Bucarest – Craiova
- Bucarest – Ploiești – Brașov – Sighișoara – Alba Iulia – Deva – Arad – Timișoara
- Bucarest – Craiova – Drobeta Turnu Severin – Timișoara – Arad
- Bucarest – Craiova – Târgu Jiu – Deva
Il progetto RE-IR
L’acquisizione dei nuovi elettrotreni fa parte di un progetto complesso gestito dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture in qualità di Autorità di Gestione, articolato in due fasi: la prima finanziata dal Programma Operativo Infrastruttura Grande (POIM) 2014–2020, la seconda cofinanziata dal Programma Transport 2021–2027.
Tra i principali obiettivi del progetto figurano:
- il miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi di trasporto ferroviario passeggeri su tratte interregionali;
- l’assegnazione dei contratti di servizio pubblico a tutti gli operatori ferroviari autorizzati, in conformità con la normativa nazionale ed europea.
L’iniziativa mira a rafforzare la connessione tra la capitale e i principali centri urbani del Paese, riducendo i tempi di viaggio e innalzando gli standard di comfort e affidabilità del trasporto ferroviario.

Il valore complessivo del progetto ammonta a 1.708.996.863,41 lei, così ripartiti:
- 1.213.523.359,27 lei di contributo non rimborsabile dai fondi FEDR;
- 151.181,05 lei dal bilancio del beneficiario;
- 322.323,09 lei di spese non ammissibili, IVA inclusa.
Questa nuova consegna segna un ulteriore passo avanti nel processo di modernizzazione del trasporto ferroviario rumeno e nell’introduzione di materiale rotabile di ultima generazione per i servizi interregionali.