“Accogliamo con soddisfazione la notizia della consegna del primo automotore diagnostico “Tipo 4” di RFI, un investimento atteso e coerente con l’accordo del 10 gennaio 2024 sulla riorganizzazione del modello manutentivo”.

Questo quanto dichiara in una nota la Fit-Cisl che prosegue: ”Il potenziamento della manutenzione predittiva rappresenta un salto di qualità per la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria, consentendo interventi più tempestivi e programmati”.

“Le nuove tecnologie non sostituiscono le persone, - sottolinea la Federazione dei trasporti cislina - ma valorizzano le competenze dei lavoratori, migliorando gli standard di sicurezza e la qualità del servizio”.

“La Fit-Cisl seguirà con attenzione l’attuazione del piano per garantire che l’innovazione si traduca anche in maggior tutela e crescita professionale” conclude la nota.