La stagione dei pellegrinaggi verso Lourdes volge al termine con due importanti partenze che hanno segnato una piccola ma significativa svolta nel panorama dei “Treni Bianchi” Unitalsi.
Sabato scorso ha preso il via da Siracusa il treno della Sezione Siciliana, mentre questa mattina è partito da Lecce quello della Sezione Pugliese. Entrambi i convogli, durante il lungo viaggio verso il confine di Ventimiglia, hanno effettuato diverse soste intermedie per consentire l’imbarco di pellegrini provenienti da altre località.
Come ipotizzato, entrambi i treni erano trainati da locomotive appartenenti al Gruppo E.402B.
Tuttavia, la composizione ha mostrato un’interessante differenza: il treno pugliese presentava ancora una prevalenza di carrozze in livrea “Charter”, con l’aggiunta di alcune vetture - i bagagliai - già aggiornate nei colori di Treni Turistici Italiani (TTI), mentre quello siciliano è partito interamente in livrea TTI, comprese le due locomotive di testa e di coda e la carrozza barellata.
Si tratta quindi, a tutti gli effetti, del primo treno Unitalsi per Lourdes completamente nella nuova cromia TTI, un chiaro segnale che l’effimera livrea “Charter” è ormai destinata a scomparire a breve.
A supportare questa ipotesi c’è anche la tempistica: manca solo un’ultima partenza nel 2025, quella organizzata dalla Sezione Romana, che prenderà il via giovedì 9 ottobre da Roma Ostiense e farà ritorno giovedì 16 ottobre.
Durante la successiva pausa invernale, sarà presumibilmente completata la sostituzione di livrea sulle carrozze rimanenti.
Con la stagione che si chiude, si profila dunque un 2026 all’insegna di un parco mezzi uniformato, in cui la livrea TTI diventerà la veste ufficiale dei Treni Bianchi diretti a Lourdes.
Per la cronaca il treno pugliese era trainato da una E.402B in cromia XMPR e da una in livrea Frecciabianca.
Per una livrea che sparisce, due che incredibilmente resistono ancora.
Video di Valerio Campagnari, Domenico e Stefano Vadalà e Mr. Massi