La Regione Piemonte conferma la volontà di ripristinare due importanti collegamenti ferroviari tra Torino e Cuneo, cancellati durante l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Si tratta della corsa serale delle 23:35 in partenza dal capoluogo e di quella mattutina delle 4:19 da Cuneo, due tratte considerate strategiche per la mobilità del sud-ovest piemontese.
Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, nel corso di una risposta in aula alla consigliera Giulia Marro (Alleanza Verdi e Sinistra), che da tempo sollecita un intervento sul tema del trasporto ferroviario nell’area.
Secondo quanto riferito, i due collegamenti sono stati inseriti nello studio di fattibilità tecnico-economica redatto dalla Regione a febbraio 2025.
Il costo stimato per il ripristino delle corse si aggira attorno ai 945.000 euro l’anno.
L’annuncio arriva a pochi giorni dalla prevista riattivazione, il prossimo 15 giugno, dei treni notturni e all’alba sulla linea Torino–Milano.
“La Regione, dopo anni di silenzio, riconosce finalmente l’importanza strategica della linea Torino–Cuneo – commenta la consigliera Marro –.
È una tratta fondamentale per pendolari, lavoratori turnisti e turisti che si spostano nel sud-ovest della regione.
La soppressione della corsa serale ha costretto molti cittadini a fare affidamento sui mezzi privati, limitando di fatto l’accesso alla vita culturale e agli eventi del capoluogo”.
Attualmente, infatti, l’ultima corsa ferroviaria da Torino verso Cuneo parte alle 21:25, rendendo difficile – se non impossibile – assistere a spettacoli teatrali, concerti o eventi sportivi serali, senza l’utilizzo dell’auto.