Ancora disagi sulla linea ferroviaria internazionale Cuneo–Ventimiglia/Nizza, che torna al centro dell’attenzione per l’ennesimo blocco della circolazione.

Nella mattinata di oggi, un guasto infrastrutturale al Posto di Movimento di Airole ha costretto Trenitalia a sospendere il traffico ferroviario tra Ventimiglia e Breil-sur-Roya, con pesanti ripercussioni sui treni regionali e internazionali in entrambe le direzioni.

A darne notizia è stato l’Osservatorio Ferrovia del Tenda, che monitora quotidianamente lo stato di salute di una delle linee transfrontaliere più fragili e complesse del Nord-Ovest.

Cancellazioni e ritardi: treni bloccati o limitati a Breil

Il guasto ha colpito soprattutto i convogli del mattino, costringendo alla cancellazione parziale del treno 22952 Ventimiglia–Cuneo delle ore 6.18.

Il servizio è ripreso solo da Breil-sur-Roya, con partenza alle 8.56 e arrivo previsto a Cuneo alle 11.19, con un ritardo programmato di quasi due ore.

Interruzioni anche per i collegamenti in direzione opposta: i treni 22955 delle 6.41 e 22953 delle 8.41, entrambi provenienti da Cuneo, si sono fermati a Breil, senza proseguire fino a Ventimiglia.

Stessa sorte per il treno 22956 delle 10.39, originariamente previsto in partenza da Ventimiglia, che ha invece iniziato la corsa da Breil alle 11.19.

Pomeriggio regolare, ma la preoccupazione resta

Al momento, i treni del pomeriggio e della sera risultano regolari: in particolare il 22959 Cuneo–Ventimiglia delle 14.41, il 22958 Ventimiglia–Cuneo delle 16.20 e il 22957 delle 17.15 sono confermati in orario.

L’Osservatorio Ferrovia del Tenda invita tuttavia i viaggiatori a verificare costantemente l’andamento dei treni tramite il portale viaggiatreno.it, e a consultare le informazioni aggiornate sui collegamenti ferroviari e sui bus sostitutivi eventualmente attivati.

Una linea sotto pressione

L’accaduto si aggiunge a una lunga serie di problematiche che negli ultimi anni hanno colpito la linea del Tenda, frequentemente soggetta a guasti tecnici, frane, maltempo e limitazioni operative.

Una situazione che continua a penalizzare pendolari, studenti e turisti che ogni giorno utilizzano questo importante corridoio transfrontaliero.

L’auspicio – condiviso da cittadini e amministrazioni locali – è che si intervenga con tempestività per ripristinare la piena funzionalità della linea e, soprattutto, per garantirne la stabilità nel lungo periodo.