È entrato ufficialmente in servizio il 25 settembre il primo dei 10 nuovi treni acquistati da EAV presso la spagnola CAF, destinati a rinnovare radicalmente il servizio sulla linea metropolitana Aversa–Piscinola, meglio conosciuta come Linea Arcobaleno.

La consegna del primo convoglio segna un passo importante nel piano di rilancio del trasporto pubblico locale portato avanti dalla Regione Campania, con un investimento complessivo di 100 milioni di euro, finanziato attraverso fondi FSC 2014/2020 e risorse del PNRR.

I prossimi tre convogli, già arrivati a Napoli, saranno in servizio entro la fine dell’anno, mentre la restante parte del lotto – sei treni – sarà consegnata entro il 2026.

De Luca: “Da azienda al collasso a modello di rilancio”

Nel corso della cerimonia di presentazione, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha sottolineato il forte segnale di discontinuità rispetto al passato:

“Quando siamo intervenuti, EAV era una società in ginocchio, con 700 milioni di euro di debiti, stipendi e forniture non pagati, e ben 15 cantieri bloccati da anni, in alcuni casi da oltre un decennio. Oggi abbiamo risanato l’azienda e riaperto i cantieri”.

Una trasformazione radicale che trova conferma nei fatti: i nuovi treni, identici a quelli già in uso sulla Linea 1 ANM, offriranno un servizio più efficiente, sicuro e moderno, andando a sostituire i convogli M100, ormai vetusti e tecnologicamente superati.

Caratteristiche dei nuovi treni: capienza triplicata, comfort e accessibilità

I nuovi treni T-Rainbow, così denominati in omaggio alla linea che serviranno e al messaggio simbolico di inclusione e speranza che vogliono trasmettere, offrono standard elevati di comfort e tecnologia:

  • Lunghezza totale: circa 108 metri
  • Capienza: circa 1.200 passeggeri (oltre 130 seduti)
  • Composizione: 6 carrozze intercomunicanti
  • Dotazioni: aria condizionata, videosorveglianza interna, sistemi di informazione a bordo, porte con sensori intelligenti
  • Accessibilità: pienamente accessibili a persone con disabilità
  • Manutenzione: gestita da una società italiana con nuove assunzioni in arrivo sia per la conduzione che per la manutenzione

Grazie all’entrata in servizio dei nuovi treni, sarà possibile garantire corse ogni 15 minuti su tutta la tratta. Con l’arrivo degli ultimi convogli e l’integrazione infrastrutturale con la Linea 1 ANM tramite la rampa di collegamento a Piscinola, l’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a una frequenza ogni 8 minuti entro il 2026.

Un progetto di integrazione metropolitana: la rete EAV verso la Linea 1

Uno degli elementi centrali della strategia è la progressiva integrazione tra rete EAV e rete ANM, resa possibile dal collegamento fisico tra le due linee a Piscinola. In prospettiva, questo permetterà ai viaggiatori provenienti da Aversa di proseguire direttamente sulla Linea 1 senza dover cambiare treno.

Focus sulla Linea Arcobaleno: un tracciato in continua evoluzione

La linea Aversa–Piscinola è nata lungo il tracciato dell’ex ferrovia Alifana ed è stata inaugurata in due fasi: nel 2005 fino a Mugnano, e nel 2009 fino ad Aversa.

Si tratta della prima metropolitana interprovinciale italiana, congiungendo le province di Napoli e Caserta. La sua denominazione di “Linea Arcobaleno” deriva dal peculiare design cromatico delle stazioni.

Per anni, il servizio è stato garantito dai treni M100, mezzi con oltre 50 anni di vita, sottoposti a continui interventi di manutenzione per garantire l’operatività in condizioni ormai limite.

Nuova Linea Metropolitana Napoli–Arzano: 2 miliardi per il futuro

Durante la presentazione, De Luca ha confermato anche l’avanzamento del progetto della nuova Linea Metropolitana Napoli–Arzano, per cui è stata presentata al MIT una richiesta di finanziamento da 2 miliardi di euro, nell’ambito dell’Avviso Trasporto Rapido di Massa (MIT n. 3/2024).

Il progetto è stato ufficialmente inserito nella Delibera Regionale n. 275 del 21 maggio 2025, e prevede:

  • Estensione: 10 km
  • 9 stazioni distribuite in 6 comuni: Napoli, Arzano, Casavatore, Casandrino, Grumo Nevano e Sant’Antimo
  • 2 nodi di interscambio metropolitano: Piscinola (con Linea 1 e Linea Arcobaleno) e Di Vittorio (con Linea 1 e Linea 10)
  • 3 parcheggi di interscambio
  • 6 nuovi treni CAF
  • Frequenza prevista: ogni 8 minuti

La proposta prevede anche la realizzazione a stralci funzionali per consentire l’attivazione progressiva delle tratte, qualora il finanziamento venga assegnato in più fasi.

Con l’entrata in servizio dei nuovi treni CAF e la prosecuzione degli investimenti infrastrutturali, EAV e Regione Campania pongono le basi per un trasporto ferroviario locale moderno, integrato e sostenibile, superando una lunga stagione di emergenze e disservizi.

Una trasformazione che, oltre ad accorciare le distanze tra i territori, punta a restituire fiducia nel trasporto pubblico e nel suo ruolo strategico per la mobilità urbana e interprovinciale.