Oltre 800 persone hanno vissuto una lunga disavventura a bordo di un treno Eurostar partito da Bruxelles e diretto a Londra.

Il convoglio si è fermato in territorio francese, tra Lille e Calais, nella mattinata di ieri, a causa di un guasto tecnico che ha costretto i passeggeri a rimanere bloccati sul treno per circa nove ore.

Un’attesa estenuante, aggravata dall’assenza di aria condizionata e di servizi igienici funzionanti, che ha scatenato numerose lamentele, molte delle quali rilanciate sui social.

Secondo quanto comunicato da Eurostar, il guasto ha causato l’interruzione della corrente elettrica a bordo.

La compagnia ha parlato di un'operazione "lunga e complessa" per trasferire i passeggeri su un altro treno. Nel frattempo, il personale ha distribuito acqua e aperto le porte per favorire la circolazione dell’aria.

Tuttavia, per molti passeggeri le misure adottate non sono state sufficienti. Sui social diversi utenti hanno condiviso immagini e video della situazione: c’è chi si è sporto dalle porte nel tentativo di respirare un po’ d’aria fresca e chi ha documentato l’assenza di informazioni da parte della compagnia.

Un utente su X ha scritto: “Non c'è comunicazione. Niente aria. Niente servizi igienici. Solo il caos assoluto. È sconcertante. Gli incidenti possono capitare, ma questa è una gestione fallimentare. Un servizio spettacolarmente pessimo”.

In altri video, sempre diffusi sui social, si vedono alcuni passeggeri cercare di stemperare la tensione improvvisando musica con chitarra e canzoni sui binari, in attesa del treno sostitutivo.

L’episodio arriva a poche settimane da un’altra serie di disagi sulla rete Eurostar, causati dal furto di cavi lungo i binari nel nord della Francia.

Foto Kabelleger / David Gubler, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons