Si è concluso questa mattina l’iter di aggiudicazione della gara, avviata lo scorso 30 maggio per la selezione del partner strategico internazionale con cui Interporto Padova Spa intende sviluppare il Terminal Intermodale.

Va ricordato che entro il 30 settembre scorso, alla scadenza dei termini di partecipazione erano pervenute due offerte che raggruppavano entrambe soggetti  di grande caratura mondiale: in ordine alfabetico, la prima  presentata da Psa Intermodal Italy NV e Logtainer SpA, la seconda da Rail Hub Milano srl (gruppo Contship) e Medlog Holding Italia srl (gruppo MSC).

Ad aggiudicarsi la gara è il raggruppamento composto da Psa Intermodal Italy NV e Logtainer SpA   con un’offerta economica di 75 milioni di euro rispetto al valore a base di gara fissato in 61 milioni di euro

Ricordiamo che il bando prevede la creazione di una nuova società, che assumerà la denominazione di Intermodal Terminal Padova srl alla quale sarà conferito l’asset terminalistico di Interporto Padova. La ripartizione delle quote prevede che Interporto Padova mantenga una partecipazione importante, pari al 30%, nella nuova società e nello statuto sono stabilite importanti clausole di garanzia, quali ad esempio l’impossibilità di cambiare la destinazione intermodale dell’area senza l’assenso di Interporto Padova, indipendentemente dalla quote possedute nella newco oltre a diritti di vario genere a livello di organi sociali e di cessione quote.

Interporto Padova avrà un proprio rappresentante nel CdA e il Presidente del Collegio Sindacale della nuova società.

La conclusione dell’operazione e la definitiva aggiudicazione della gara sarà subordinata ad ulteriori passaggi formali che verranno effettuati nei prossimi mesi. Si prevede, in caso di esito positivo dei passaggi formali, che il closing dell’operazione si perfezionerà entro giugno 2026.

Il raggruppamento Psa Intermodal Italy NV e Logtainer SpA, rappresenta il più importante terminalista portuale a livello mondiale con uno dei maggiori MTO (Multimodal Tranport Operator) italiani (Logtainer).

Il presidente di Interporto Padova Spa Luciano Greco sottolinea:  “Oggi Interporto Padova Spa raggiunge un traguardo molto ambizioso, che solo un anno fa appariva un sogno. Primi in Italia e tra i primi in Europa, abbiamo individuato, tramite una selezione pubblica rigorosa e molto competitiva, dei partner di livello globale quali sono Psa Intermodal Italy NV e Logtainer SpA, e  con i quali consolidare e sviluppare ulteriormente il terminal intermodale terrestre che già oggi è il più competitivo e innovativo in Italia e in Europa.  Ora la parola passa ai Soci pubblici di riferimento (Camera di Commercio, Comune di Padova e Provincia di Padova) e agli organi istituzionali di controllo (Corte dei Conti e Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) che dovranno esprimersi in relazione alle rispettive prerogative istituzionali.

Se, come auspico nell'interesse di Padova, del Veneto e dell'Italia, ci sarà la conferma dell'opportunità di costituire questa partnership, daremo vita ad un partenariato pubblico-privato innovativo che consentirà di inserire il terminal intermodale di Padova tra i poli di eccellenza e attrazione lungo le grandi rotte commerciali europee e globali, potenziando il contributo positivo a beneficio della competitività del sistema delle imprese del Triveneto."

Il presidente Greco conclude con un ringraziamento non formale a chi ha contribuito in questi mesi ad arrivare  a questo  risultato: ”Voglio ringraziare il personale della nostra Società, che in questi mesi ha lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo, le cordate di operatori globali che hanno partecipato alla gara aperta da Interporto Padova Spa, dimostrando la credibilità internazionale della quale gode la nostra Società nel settore dei trasporti e della logistica. Infine, un particolare ringraziamento mio e del Consiglio di Amministrazione va alla Commissione giudicatrice, composta da personalità di altissima qualificazione e professionalità, che ha lavorato con rigore, riserbo e rapidità. Questo lavoro di alta professionalità consente oggi al Consiglio di Amministrazione di Interporto Padova Spa di consegnare ai Soci pubblici di riferimento e agli organi istituzionali di controllo un risultato molto solido sul piano procedurale-giuridico e trasparente”.

Interporto Padova,  una piattaforma logistica intermodale di livello europeo

La società Interporto Padova Spa è stata costituita nel 1973 dagli Enti Pubblici Locali (Comune, Provincia e Camera di commercio di Padova e Ferrovie dello Stato).  Il capitale sociale è di 36 milioni di euro. E’ uno dei nove “interporti di 1° livello” previsti dalla legge 4 agosto 1990 n. 240.

Dal punto di vista aziendale, Interporto Padova ha in proprietà più di un milione di mq fondiari di aree (superficie netta, escluse le strade e le opere di urbanizzazione). Negli ultimi 15 anni la Società ha investito circa 200 ml di euro ed oggi è proprietario di 280.000 mq coperti di magazzini (di cui 20.000 a temperatura controllata) oltre ad uffici e oltre ad una Terminal Intermodale di circa 300.000 mq di superfice.  Il bilancio 2024 si è chiuso con un utile netto di 4,8 milioni di euro e un valore della produzione pari a 44,8 milioni di euro .  Significativi anche i numeri relativi alla movimentazione di container e semirimorchi  che ha superato le 411.000 unità.  Un risultato reso possibile anche dagli oltre 8000 treni in arrivo e partenza dal Terminal Intermodale che assicurano collegamenti stabili con La Spezia, Genova, Livorno, Trieste, Milano (Melzo-Rotterdam), sud Italia, Germani e Olanda.

Il Terminal Intermodale è oggi il più avanzato d’Italia da un punto di vista tecnologico e utilizza un moderno sistema di gate automatizzati. Per i mezzi stradali è previsto il riconoscimento automatico delle unità di carico, grazie a 5 gate-in e 3 gate-out. Inoltre, 2 portali ferroviari garantiscono il riconoscimento automatico dei carri in entrata e uscita per tutti i binari di carico e scarico. L’area intermodale dispone complessivamente di 18 binari di carico e scarico. 10 di loro sono lunghi fino a 750 metri e 8 sono serviti da 6 gru elettriche a portale su binario. A fianco del fascio binari serviti dalle gru a portale, e per tutta la sua lunghezza, è operativa un’area di parcheggio di circa 40 mila mq, dedicata specificamente ai semirimorchi che devono essere caricati/scaricati dai treni intermodali, con  300 stalli  da 18 metri di lunghezza.  Il terminal dispone inoltre di un’ampia area doganale (certificata AEO) che permette anche lo stoccaggio delle merci. Interporto Padova ha sviluppato un avanzato software gestionale (TOS, Terminal Operation System) in grado di gestire tutti i servizi presenti in ambito terminalistico. delle operazioni.  E’stata completata nei mesi scorsi la automazione delle tre gru elettriche a portale che servono il fascio sud del Terminal, gru che oggi sono controllate da remoto e non più con un gruista a bordo di ognuna.