Si è conclusa la 12ª edizione di EXPO Ferroviaria, l’esposizione internazionale biennale punto di riferimento in Italia ed Europa per le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari. 

L’evento ha registrato grandissima affluenza, con oltre 10.300 mila visitatori e tre giornate che hanno trasformato i padiglioni di Fiera Milano nel cuore pulsante dell’innovazione ferroviaria.

La rassegna ha riunito aziende ferroviarie, fornitori di servizi, rappresentanti istituzionali e decisori politici provenienti da oltre 60 paesi, prevalentemente da Europa e con delegazioni straniere da Medio Oriente, Nord Africa e Asia.

Questo dato testimonia il crescente interesse internazionale verso le tecnologie ferroviarie e gli investimenti infrastrutturali, consolidando EXPO Ferroviaria come luogo di incontro e confronto unico per il settore.

La presenza del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini alla cerimonia inaugurale, ha ribadito l’importanza strategica della filiera ferroviaria per il futuro del Paese, con particolare attenzione a tecnologie innovative, sostenibilità ambientale e nuovi investimenti.

Numeri in crescita e nomi di rilievo

Il successo dell’edizione 2025 ha visto una crescita del 7% del numero unico di visitatori, rispetto all’edizione di due anni fa: tra loro manager, dirigenti, ingegneri e professionisti dei diversi comparti industriali, giunti a Milano per conoscere le ultime novità, sviluppare collaborazioni e stringere nuove opportunità di business.

Con oltre 290 espositori provenienti da 16 Paesi, EXPO Ferroviaria ha ospitato i principali leader del settore, tra cui ABB, Alstom, Hitachi Rail, Knorr-Bremse Rail System Italia, Lucchini RS, MER MEC, Plasser & Theurer, Progress Rail Signaling, Salcef Group, Siemens, Stadler Rail, Vossloh Sistemi, Wabtec e ZF Italia e circa 100 nuovi espositori come CAF, Fermerci, Škoda Group, SNCF Voyages Italia, Tratos Cavi e Đuro Đaković Special Vehicles.

Innovazione al centro

“EXPO Ferroviaria 2025 ha superato le aspettative, sia per il pubblico raggiunto, che per la varietà dei contenuti presentati. Questa edizione ha dimostrato come il settore ferroviario sappia essere non solo un pilastro della mobilità sostenibile, ma anche un terreno fertile per l’integrazione con altre filiere strategiche” - ha dichiarato Arianna Rossini, Event Director RX Global”.

“L’attenzione dei visitatori verso le nuove aree tematiche e la partecipazione agli incontri confermano che la fiera non è soltanto un luogo di esposizione, ma un laboratorio di idee e un acceleratore di partnership.

Il successo di quest’anno ci spinge a guardare con entusiasmo già alla prossima edizione, con l’obiettivo di rendere l’evento sempre più un punto di riferimento internazionale per l’innovazione e il business”.

Grande attenzione hanno suscitato le presentazioni di nuovi materiali rotabili e sistemi tecnologici.

Nell’Area Esterna Fiorenza Trenord, FS Logistix (Gruppo FS Italiane) ha mostrato un carro con tecnologia DAC – Digital Automatic Coupling, che consente l’accoppiamento automatico dei carri.

Sitav (Società Italiana Treni Alta Velocità), in collaborazione con l’Università di Genova, ha svelato un prototipo di locomotore a idrogeno per manovre e ultimo miglio.

Alstom e Trenitalia hanno presentato il nuovo treno Regionale, parte della famiglia Coradia Stream, progettato per il mercato italiano. Capace di raggiungere i 200 km/h, il convoglio offre 1.076 posti complessivi e spazi dedicati per 16 biciclette, combinando velocità, capienza e sostenibilità per rispondere alle esigenze di una moderna mobilità.

Tra le novità in fiera anche TREEN, il treno a batteria presentato da Stadler per FAL (Ferrovie Appulo Lucane): oltre 36 metri di lunghezza, carrozze in lega di alluminio, capacità di trasporto fino a 180 passeggeri e alimentazione a batteria da 636-kWh in grado di coprire l’intera tratta Altamura–Matera senza ricariche intermedie.

Accanto alle grandi aziende, spazio anche alle start-up e PMI innovative con l’Innovation Hub, oltre alle aree di forte richiamo internazionale come l’Aerospace Technology Hub e l’Area Tunneling (realizzata in collaborazione con TELT e SIG), dedicate rispettivamente alle contaminazioni con il settore aerospaziale e alle tecnologie più avanzate per le infrastrutture sotterranee.

Conferenze e dibattiti

Accanto all’area espositiva, EXPO Ferroviaria 2025 ha proposto un fitto programma di conferenze e workshop che ha coinvolto istituzioni, aziende, associazioni e università. I dibattiti hanno affrontato le sfide più attuali del comparto: dalla digitalizzazione e intelligenza artificiale applicata al trasporto ferroviario alla sostenibilità ambientale e alla competitività dell’industria europea.

Ampio spazio anche ai temi della manutenzione predittiva, della sicurezza, del trasporto merci e delle grandi infrastrutture sotterranee, oltre a un focus sulla transizione energetica e sull’evoluzione del comparto. Un calendario che ha confermato la fiera come piattaforma privilegiata di confronto e dialogo internazionale sul futuro della mobilità ferroviaria.

Prossima edizione

Il viaggio non si ferma qui: EXPO Ferroviaria tornerà dal 28 al 30 settembre 2027, sempre negli spazi di Rho Fiera Milano, padiglioni 13 e 15, per la sua 13ª edizione.

EXPO Ferroviaria 2025 ha visto il patrocinio del Comune di Milano e il supporto dei seguenti partner: Gruppo FS, ANIE-ASSIFER – Associazione dell'Industria Ferroviaria, ANIAF – Associazione Nazionale Imprese Armamento Ferroviario, ASSTRA – Associazione Trasporti, CIFI – Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, UNIFE – Associazione Europea dell’Industria Ferroviaria.

Per l’area tunneling: TELT – Tunnel Euralpin Lyon Turin e SIG – Società Italiana Gallerie, DR Ferroviaria Italia per l’area infrastrutture. Host partner: Trenord.

Media Partner di questa edizione: FerPress, IRJ – International Railway Journal, Rail Target, Railway Gazette, Tecn’è, Èureka e Vision Journal.

L’evento è organizzato da RX che realizza fiere B2B mirate in tutto il mondo in diversi settori industriali. Per il settore ferroviario organizza anche SIFER in Francia.

Foto 3 e 4 Ferdinando Ferrari