Sono partiti i lavori di riqualificazione della stazione di Acilia della ferrovia regionale Roma-Lido.
L’intervento, realizzato da Astral, è inserito nel più ampio piano di lavori ordinari e straordinari voluto dalla Giunta regionale dal 2022 ad oggi. In particolare, la riqualificazione della stazione di Acilia è finanziata con 3,3 milioni di euro di fondi regionali e coinvolgerà anche la stazione di Vitinia.
«In questi due anni e mezzo la giunta regionale ha avviato un piano di riqualificazione delle infrastrutture ferroviarie regionali atteso da anni. Sulla Roma-Lido abbiamo aperto la stazione di Acilia Sud, entro l’anno partiranno i lavori per le due nuove stazioni di Torrino Mezzocammino e Giardino di Roma. È stato rifatto l’armamento della ferrovia e sono in corso i lavori per il rifacimento completo della linea aerea. Per quanto riguarda i treni, grazie a Cotral è stato recentemente ripristinato il servizio di climatizzazione sui mezzi, oltre alle revisioni dei rotabili in servizio.
Siamo consapevoli che la linea necessita di importanti interventi di manutenzione, vista la poca attenzione che ha avuto in passato. Su indicazione della Regione Lazio, Astral ha pubblicato un bando con 130 milioni di euro per interventi relativi al 2025-2028 di manutenzione ordinaria e straordinaria della Roma-Lido e della Roma-Viterbo. Vogliamo restituire ai cittadini un servizio di trasporto pubblico locale sempre più efficiente», dichiara l’assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera.
Descrizione intervento stazione di Acilia
- Ripristino dei tratti ammalorati del rivestimento in ceramica della stazione.
- Rifacimento dell’impermeabilizzazione di tutte le coperture sia del fabbricato viaggiatori che dei fabbricati annessi alla stazione, comprese le sottostazioni elettriche.
- Rifacimento della pavimentazione della banchina con pavimentazione in betonelle.
- Ripristino dei muri portanti di banchina in cls e muratura.
- Sostituzione delle coperture trasparenti delle discenderie.
- Rifacimento tinteggiature interne del fabbricato viaggiatori.
- Rifacimento del giardino sul binario pari e realizzazione delle recinzioni interne.
- Ristrutturazione fabbricato Capo Stazione (sia a livello di intonaci che di pavimenti interni e sistemazione della copertura).
- Ristrutturazione edificio vecchia sottostazione elettrica.
Interventi straordinari realizzati dalla Regione Lazio dal 2022 ad oggi sulla Roma-Lido
Da luglio 2022 ad oggi, su indicazione della Regione Lazio, Astral, la società regionale che gestisce l'infrastruttura, ha avviato una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, molti dei quali mai realizzati prima.
Su tutta la linea è stato completato un piano di revisione generale ed ampliamento di scale mobili e ascensori, a seguito del quale sono stati effettuati tutti gli adeguamenti normativi di legge e che hanno permesso ad oggi risultano funzionanti.
La situazione ereditata dopo il subentro della Regione Lazio nella gestione della Roma-Lido, in data 1° luglio 2022, registrava per le scale mobili un fermo di 9 impianti su 12 (75%). Una situazione ancora più critica è quella ereditata sugli ascensori: al 31 dicembre 2022, infatti, erano in funzione appena 4 ascensori su 20, con un fermo dell’80% per scadenze delle revisioni generali e adeguamenti normativi.
Al 31 dicembre 2023 Astral ha messo in esercizio il 100% delle scale mobili, mentre per quanto riguarda gli ascensori al 31 dicembre 2024 ha provveduto al ripristino del 100% degli impianti.
Ad agosto 2025 è stata inaugurata la nuova stazione di Acilia Sud, mentre sono stati affidati i lavori per due nuove stazioni: Torrino-Mezzocammino e Giardino di Roma.
Negli ultimi anni, Regione Lazio si è avvalsa di RFI-Italfer per effettuare sulla linea importanti lavori di manutenzione straordinaria. Gli interventi più importanti riguardano il rifacimento completo dell’armamento della ferrovia, che aveva ormai raggiunto il limite di vita utile (quasi 30 anni) e che è stato completato nel 2024, e il rifacimento ed adeguamento normativo della linea aerea, lavoro che è nel pieno delle attività e verrà completato entro la primavera del 2026.
Sono state effettuate opere di manutenzione straordinaria e di riqualificazione su molte delle stazioni e fermate della linea: Lido Centro, Castel Fusano, Casal Bernocchi e Tor di Valle, che era inclusa nell’appalto di Acilia Sud.
Il progetto esecutivo di Tor di Valle ha previsto le seguenti opere: progetti di vasta portata sono previsti ancora per le stazioni di Porta San Paolo (lavori finanziati da fondi giubilari e già in corso), Ostia Antica (riqualificazione completa che farà diventare la stazione l’effettiva porta di accesso al sito degli scavi archeologici).
Ancora importanti progetti portati a termine ed in procinto di essere implementati sono un sistema di supervisione e telecomando (SCADA) di tutti gli impianti non di sistema, nonché dei sistemi per il controllo dei viaggiatori e l’informazione all’utenza con nuovo posto centrale ad Acilia, e la realizzazione di un nuovo impianto di comunicazione terra-treno, in modo da consentire comunicazioni bidirezionali in fonia e dati fra le postazioni centrali di Astral, e i treni ed il personale di esercizio di linea di Cotral, utilizzando la tecnologia digitale TETRA. Per entrambi i progetti sono stati destinati da Regione Lazio 4 milioni di euro.
Nuovo deposito/officina della linea
Entro l’anno inizieranno i lavori del nuovo deposito/officina della linea ferroviaria nei pressi della stazione di Lido Centro. L’intervento è strategico per la linea, in quanto permetterà di dividere i campi di attività di manutenzione dei treni dalla linea B della Metropolitana di Roma: attualmente il deposito/officina di Magliana è utilizzato da Metropolitana e Ferrovia e risulta insufficiente alle necessità delle due linee.
Gli interventi previsti riguarderanno la rimozione della vecchia linea ferrata e la realizzazione del nuovo impianto ferroviario, ovvero di nuovi fasci di binari di stazionamento per il ricovero dei treni. I suddetti binari saranno tutti elettrificati e dotati di banchinette d’ispezione per l’accesso ai treni da parte del personale addetto alle pulizie, con le relative attrezzature di servizio.
A supporto di questo articolato sistema ferroviario seguirà la realizzazione di fabbricati di servizio complementari al progetto d’insieme ed atti a soddisfare le esigenze del nuovo parco treni. In alcuni di essi verranno svolte le attività inerenti alla manutenzione ed al ricovero dei convogli, altre strutture verranno destinate, invece, alla gestione operativa e amministrativa del parco treni.
Il fabbricato SSE, già esistente all’interno dell’area di intervento, non subirà alcuna variazione. All’interno dell’area verranno previsti altresì la realizzazione di una cabina MT/BT e gruppo elettrogeno e di locali tecnici.
L’importo del finanziamento è di 58 milioni di euro.
Foto di repertorio