"Si prospetta un agosto di fuoco sulla linea ferroviaria per Roma.
Viaggiatori già vessati da continui ritardi e cancellazioni dovranno subire ulteriori disagi nell'inerzia della giunta Acquaroli e del governo".
Lo scrivono in una nota due consiglieri del Pd nella Regione Marche, Maurizio Mangialardi e Renato Claudio Minardi, che annunciano di aver depositato un'interrogazione sul tema a nome di tutto il Gruppo regionale del Pd, preoccupato per le ripercussioni che potrebbero avere sui passeggeri i lavori previsti sulla tratta ferroviaria tra Orte (Viterbo) e Foligno (Perugia) tra il 6 agosto e il 6 settembre.
"Forse non è chiaro ai marchigiani che non verrà soppresso solo il vitale collegamento tramite Frecciargento, ma che verrà totalmente interrotta la linea Falconara-Orte, anche per ciò che concerne i regionali - attaccando Mangialardi e Minardi - oggi è impossibile acquistare biglietti ferroviari diretti: è infatti possibile raggiungere Roma dalle Marche solo facendo cambio a Bologna o per Pescara, con notevole aggravio di costi e ulteriore dispendio di tempo.
Una situazione simile a quella verificatasi nel maggio 2024, che comporterà disservizi e disagi pesantissimi per tutti gli utenti, siano essi pendolari, turisti, viaggiatori".
I due consiglieri dem proseguono sostenendo di aver chiesto, nel 2024 "alla giunta Acquaroli di attivarsi, trattandosi di un caso di scuola di continuità territoriale tramite volo aereo Ancona - Roma Fiumicino".
"Tuttavia, a causa dei ritardi nella pubblicazione del bando, ad agosto non sarà ancora possibile fare andata-ritorno in giornata.
È passato più di un anno ma le nostre sollecitazioni sono cadute nel vuoto e le Marche sono ancora una volta sempre più isolate e distanti dalla Capitale - concludono -.
Chiediamo che la giunta Acquaroli dia adeguata informazione ai marchigiani e che vengano almeno previste riduzioni tariffarie per viaggiare attraverso Bologna o Pescara: per percorrere tutti quei chilometri dovendo cambiare in quelle stazioni con le Frecce si pagano cifre astronomiche".