
Una ottima notizia arriva ancora una volta dal cuore dell'Umbria.
Due splendide “Tartaruga” di quelle che erano le Ferrovie dello Stato, tornano a solcare i binari italiani dopo un accurato ciclo di "cure" presso l’Officina Manutenzione Ciclica (OMC) di Foligno.
Si tratta di due locomotive E.444R della Fondazione FS Italiane, rinate dopo aver completato la Revisione Ordinaria (RO) e una brillante corsa prova sulla tratta Foligno–Orte, effettuata giovedì 6 novembre 2025. Il test, nemmeno a dirlo, ha dato esito pienamente positivo.
Terminate le ultime rifiniture post-prova, nella mattinata di giovedì 11 dicembre le due unità sono ripartite da Foligno accoppiate e isolate, dirette verso Milano Greco Pirelli.
Completato questo trasferimento, entreranno nel parco operativo destinate a un futuro di prestigio: saranno infatti alla testa dei treni storici in servizio per la Fondazione FS Italiane.
Le protagoniste di questo ritorno sulle rotaie sono la E.444R.056 e la E.444R.086, riportate entrambe alla splendida livrea originale, con la marcatura frontale bianca tipica del primo periodo d’esercizio, poi in seguito sostituita dal rosso.
La E.444R.056, costruita da Reggiane-Marelli il 19 ottobre 1974, venne trasformata in Shunt Chopper nel 1981 e successivamente Riqualificata nel 1994 con nuove caine di guida.
La E.444R.086, realizzata da Sofer-Italtrafo sempre nel 1974, fu Riqualificata invece nel 1990.
Oggi, dopo l’ennesima "rigenerazione" nelle officine umbre, sono pronte a inaugurare una nuova stagione, trainando convogli d’epoca e riportando sui binari tutto il fascino della trazione elettrica italiana degli anni d’oro.
Foto e video di Davide Cattani