Il governo del Regno Unito ha presentato il nuovo branding di Great British Railways (GBR), segnando un passo importante verso la nazionalizzazione delle ferrovie.

Negli ultimi dodici mesi, tre compagnie passeggeri sono tornate sotto controllo pubblico, come promesso dal Partito Laburista nel suo manifesto elettorale.

Il nuovo design adottato da GBR utilizza una livrea rosso, bianco e blu, richiamando i colori dell’Union Flag, e sarà applicato non solo sui treni, ma anche nelle stazioni e sulle piattaforme digitali, sito web e app.

Il rollout del nuovo branding, sviluppato internamente, sarà graduale: i passeggeri potranno iniziare a vedere i treni con la nuova livrea sulla rete nazionale a partire dalla prossima primavera. Fino a dicembre il design sarà esposto in alcune stazioni chiave, tra cui London Bridge, Birmingham New Street, Glasgow Central, Leeds City e Manchester Piccadilly.

Il Railways Bill, che permetterà la creazione di GBR, è attualmente in discussione alla Camera dei Comuni.

L’obiettivo dichiarato del governo è gestire le ferrovie come servizio pubblico, unificando la gestione di treni passeggeri e infrastrutture sotto un’unica entità. Secondo quanto comunicato, GBR combinerà 17 organizzazioni differenti per ridurre la burocrazia e migliorare la responsabilità nella gestione ferroviaria.

La nuova app di GBR permetterà ai passeggeri di consultare orari e prenotare biglietti senza commissioni, con funzionalità dedicate per l’assistenza ai passeggeri disabili.

Negli ultimi anni diverse compagnie ferroviarie erano già state nazionalizzate, tra cui Northern, TPE, Southeastern e LNER. Attualmente sette operatori sono in mani pubbliche, coprendo circa un terzo dei viaggi, e ulteriori acquisizioni sono previste nel 2026.

Il logo di GBR è la celebre doppia freccia, storico simbolo creato negli anni ’60 per British Rail.

Secondo la ministra dei Trasporti Heidi Alexander, il nuovo design “non è solo una verniciatura, ma rappresenta una nuova ferrovia, libera dalle frustrazioni del passato e concentrata sul servizio pubblico per i passeggeri”.

Anche Jacqueline Starr, CEO di Rail Delivery Group, ha accolto positivamente l’iniziativa, sottolineando l’impegno a collaborare con l’industria per garantire una transizione fluida verso GBR.