Hitachi Rail ha raggiunto un nuovo traguardo nel processo di modernizzazione della rete ferroviaria egiziana con la consegna del Cairo Traffic Control Center (TCC) a Egyptian National Railways.
L’opera segna la conclusione di un contratto ambizioso, parte integrante del piano di trasformazione infrastrutturale promosso dal Ministero dei Trasporti egiziano.
Il moderno sistema di Centralized Traffic Control (CTC) è stato realizzato per gestire le 19 stazioni della linea Cairo–Alessandria. Contestualmente sono stati ammodernati i passaggi a livello, con un incremento della sicurezza per utenti stradali e ferroviari, e sono stati costruiti nuovi edifici tecnici.
Il contratto, firmato nel 2013, ha raggiunto nel tempo un valore complessivo di oltre 100 milioni di euro. In più di un decennio sono stati sostituiti i vecchi impianti di segnalamento meccanici ed elettrici con un sistema elettronico di ultima generazione. Sono stati inoltre installati sistemi di telecomunicazione fissi e mobili, insieme a tecnologie che consentono al macchinista di comunicare con il dirigente operativo in caso di emergenza o guasto.
Grazie a questi interventi, la capacità operativa della linea è aumentata fino al 40%. I treni potranno raggiungere i 160 km/h e completare il percorso Cairo–Alessandria in due ore e mezza, con la possibilità di raddoppiare il numero di convogli giornalieri. La capacità massima stimata passa così dagli attuali 140 a 286 treni.
Il progetto prevede anche un forte impulso al trasporto merci: si punta a raggiungere 15 convogli merci al giorno nel 2030 e 50 nel 2060. L’obiettivo è movimentare su ferro 18.400 container l’anno, riducendo l’uso della strada ed evitando l’emissione di circa 965.000 tonnellate di CO2 in 30 anni, contribuendo così alla decarbonizzazione del sistema nazionale dei trasporti.
Una rete da modernizzare
La rete ferroviaria egiziana, inaugurata nel 1854 con la tratta Alessandria–Kafr el Sheikh, è tra le più antiche al mondo. Oggi si estende per oltre 10.000 km e trasporta circa 500 milioni di passeggeri all’anno, rappresentando un’infrastruttura chiave per la mobilità del Paese.
Negli ultimi decenni però il sistema ferroviario ha perso terreno rispetto al trasporto stradale, aggravato da diversi problemi operativi. Per questo nel 2017 il governo ha avviato un piano di ammodernamento volto a trasformare la rete in un sistema sicuro, efficiente e multimodale, con l’obiettivo dichiarato di offrire entro il 2050 il miglior servizio ferroviario del continente africano.