La realizzazione del BBT avanza spedita: in questi giorni si sono raggiunti i 204 chilometri di gallerie scavate, pari a circa l’89% del totale.

All’orizzonte, c'è sempre un traguardo storico: il primo collegamento sotterraneo continuo tra Italia e Austria destinato a rivoluzionare la mobilità europea.

Poco più di sei anni fa, nel maggio 2019, venivano celebrati i primi 100 chilometri di gallerie scavate nel progetto BBT.

Da allora, in sei anni, il progetto ha compiuto passi da gigante

I lavori nel lotto "H21 Gola del Sill", lotto "H33 Tulfes-Pfons", lotto "H52 Hochstegen" e lotto "H71 Sottoattraversamento Isarco" sono stati completati.

Proseguono invece i lavori nel lotto "H41 Gola del Sill-Pfons", nel lotto "H53 Pfons-Brennero" e nel lotto "H61 Mules 2-3".

Attualmente sono stati scavati, come detto, 204 chilometri di gallerie su 230, pari all'89% circa.

In particolare 100 chilometri di gallerie di transito dei treni, 57 chilometri di cunicolo esplorativo e 47 chilometri di altre gallerie.

Nel lotto "H41 Gola del Sill-Pfons" mancano 70 metri di scavo meccanizzato nella galleria di linea sud e 140 metri di gallerie trasversali.

Nel lotto "H53 Pfons-Brennero"mancano invece 8.594 metri di scavo meccanizzato nella galleria in linea nord e 2.690 metri in quella sud. Inoltre mancano 910 metri di gallerie trasversali con scavo in tradizionale.

Nel lotto "H61 Mules 2-3" mancano invece solo 149 metri di gallerie trasversali, gallerie di sicurezza e logistica.

In sostanza il cantiere ancora più indietro è quello di Pfons-Brennero dove gli scavi necessiteranno ancora di diverso tempo per essere completati.