È arrivato in tarda mattinata al Municipio di Termoli il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, atteso intorno alle 11:30.

La visita istituzionale è stata l’occasione per sottoscrivere il protocollo d’intesa riguardante la riqualificazione del nodo ferroviario di Termoli, inserito nell’ambito del più ampio progetto di raddoppio della linea ferroviaria Termoli–Lesina.

All’atto formale hanno preso parte il Comune di Termoli, la Regione Molise, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani.

Il documento sottoscritto prevede che RFI elabori uno studio di fattibilità volto a migliorare l’accessibilità e la fruibilità della stazione di Termoli, valutando anche il possibile spostamento dei binari per la logistica merci attualmente ubicati nella zona industriale e nel porto cittadino.

Lo studio esaminerà inoltre soluzioni alternative alle barriere antirumore e progetti per collegare le due aree urbane separate dalla linea ferroviaria tramite sottopassi o sovrappassi.

Altro punto centrale è l’individuazione di interventi di mitigazione acustica integrati con il contesto urbano.

RFI ha inoltre specificato che il protocollo istituisce un Tavolo Tecnico congiunto, coordinato dalla Regione Molise, incaricato di condividere i contenuti dello studio di fattibilità e di definire gli aspetti patrimoniali e gestionali delle aree attigue alla stazione.

La firma dell’accordo consente di rispettare le prescrizioni poste dal Commissario straordinario per l’opera del raddoppio della linea Termoli–Lesina, come previsto dalla delibera di approvazione del progetto.

Lo schema del protocollo è stato concordato tra tutte le parti firmatarie – Gruppo FS e Ministero – e approvato con delibera dalla Giunta comunale di Termoli e dalla Regione Molise.