È stato abbattuto il diaframma della Galleria La Rossa in località Genga (Ancona), dove sono in corso i lavori di potenziamento della linea Orte–Falconara, lotto Genga-Serra San Quirico.

L’operazione di abbattimento del diaframma, che segna il completamento della galleria con l’apertura del passaggio tra i due fronti dei lavori, è avvenuta con l’impiego di escavatori.

La Galleria La Rossa, lunga 1196 metri, rappresenta una delle più importanti opere del complessivo progetto di raddoppio ferroviario e riguarda il lotto 2, finanziato in prevalenza con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

I lavori sono stati affidati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), committente dell’opera, al Raggruppamento Temporaneo Imprese composto da Eteria Consorzio Stabile e Salcef sotto la direzione dei lavori di Italferr (Gruppo FS Italiane) per un valore complessivo dell’investimento di circa 545 milioni di euro (di cui 438 con fondi PNRR).

Presenti all’evento: Tiziano Consoli, Assessore Regionale al Lavoro e Protezione Civile, Chiara De Gregorio, Direttore Investimenti Area Centro RFI, Roberta Olivi, Responsabile Area Infrastruttura Centro Italferr, e Vincenzo Onorato, Amministratore delegato Consorzio Eteria.

IL PROGETTO – Il potenziamento della linea Orte–Falconara prevede diversi interventi, tra i quali è presente il Raddoppio della tratta PM 228–Castelplanio, che risulta essere suddiviso in 3 lotti:

  • lotto 1 tratta PM 228-Genga
  • lotto 2 tratta Genga–Serra San Quirico (PNRR)
  • lotto 3 tratta Serra San Quirico-Castelplanio

IL LOTTO 2 – L’intervento, particolarmente complesso con 6 gallerie e 4 viadotti, è ritenuto prioritario rispetto agli altri lotti ed è stato inserito tra gli interventi finanziati dal PNRR per il raddoppio della tratta Genga – Serra San Quirico. Questa operazione aumenterà la capacità dell'infrastruttura per i viaggiatori migliorando l’accessibilità al servizio ferroviario, la regolarità e la sicurezza con l’eliminazione dei passaggi a livello presenti oggi sul tracciato. Alcuni tratti della linea consentiranno di raggiungere velocità fino a 200 km/h, mentre in questo specifico lotto si arriverà fino a 170 km/h. Il nuovo tracciato del lotto 2 (8,9 km) verrà realizzato prevalentemente in variante e, per oltre la metà della sua estensione, in galleria.

I principali interventi riguardano:

  • la realizzazione di una serie di gallerie alternate a viadotti;
  • la realizzazione di una nuova stazione a Genga in prossimità del parco delle Grotte di Frasassi;
  • l’adeguamento e la nuova realizzazione delle viabilità per il ripristino dei collegamenti con la SS 76
  • la riqualificazione della stazione di Serra San Quirico.

I BENEFICI - L’opera consentirà di incrementare la velocità di linea fino a 200 km/h, minori tempi di percorrenza, per la relazione Roma–Ancona (fino a 30 minuti in meno) e Roma–Perugia (fino a 10 minuti in meno), potenziamento dell’intermodalità e decongestionamento del sistema stradale.