In Italia, sull’infrastruttura gestita da RFI, i passaggi a livello sono 4.011, di cui 393 di competenza di utenti privati. Nel 2024, con un investimento di circa 71 milioni di euro sono stati eliminati 61 passaggi a livello, di cui 35 in consegna a privati.
Tutte le nuove linee ferroviarie sono realizzate senza passaggi a livello e nel 2025 è prevista la chiusura di ulteriori 74 passaggi a livello, la spesa prevista sarà di circa 50 milioni di euro.
Le informazioni sono state condivise a York durante la conferenza di lancio della 17ª edizione del progetto ILCAD (International Level Crossing Awareness Day), l’iniziativa promossa a partire dal 2009 dall’Union internationale des chemins de fer (UIC), l'organizzazione mondiale delle ferrovie di cui fa parte anche il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e, nello specifico, RFI, che gestisce l’infrastruttura ferroviaria nazionale.
La Giornata Mondiale per la Sensibilizzazione sui Passaggi a Livello nasce per accrescere la consapevolezza sui pericoli legati all'attraversamento improprio dei binari e promuovere comportamenti responsabili, offrendo l'opportunità di condividere pratiche e progetti volti a migliorare la sicurezza e a ridurre il numero di incidenti ai passaggi a livello.
L'UIC - International union of railways - si riunisce ogni anno per promuovere la Giornata internazionale di sensibilizzazione sui passaggi a livello (ILCAD) attraverso campagne, formazione e applicazione mirata aiuta a incoraggiare gli utenti a svolgere il proprio ruolo nella sicurezza dei passaggi a livello.
I passaggi a livello sono in costante diminuzione ed RFI continua ad impegnarsi in maniera concreta per rendere più sicura la circolazione attraverso un piano di chiusura dei passaggi a livello che punta ad aumentare la sicurezza e a incrementare l’efficienza del servizio ferroviario.
Gli interventi richiedono la realizzazione di opere alternative come cavalcavia o sottopassi, i quali devono tenere conto di aspetti che spaziano delle condizioni del territorio fino ad arrivare a eventuali vincoli archeologici o paesaggistici.
Tra le azioni messe in campo, anche un piano di installazione di nuove tecnologie per mitigare gli effetti di comportamenti scorretti: il sistema Protezione Automatica Integrativa - Passaggi a Livello (PAI-PL).
Un sistema che rileva la presenza di ingombri sui binari in prossimità delle barriere, preesistenti o in seguito alla chiusura del passaggio a livello, e blocca immediatamente la circolazione ferroviaria fino alla completa risoluzione dell’anormalità.
In aggiunta ad un piano di investimenti per creare sistemi di viabilità alternativa, RFI promuove campagne di sensibilizzazione per l'adozione di comportamenti corretti e responsabili in prossimità di passaggi a livello.