
L’azienda ceca CZ LOKO prosegue con decisione la propria crescita sui mercati europei.
Dopo il recente ampliamento dell’interoperabilità in Scandinavia, che include ora anche la Norvegia, il costruttore consolida la propria posizione in altri Paesi strategici – in particolare Italia e Slovenia – e prepara l’ingresso sui mercati chiave di Germania e Austria.
Un’espansione che conferma la versatilità delle locomotive CZ LOKO, capaci di operare con successo tanto nelle condizioni estreme del Nord Europa quanto nei diversi contesti normativi e operativi dell’Europa centrale e meridionale.
L’Italia, mercato strategico per CZ LOKO
Tra i mercati di riferimento per CZ LOKO spicca l’Italia, dove l’azienda collabora stabilmente con diversi operatori ferroviari e dispone della propria filiale CZ LOKO Italia. Il mercato italiano si è rivelato particolarmente ricettivo grazie alla combinazione di servizi di manutenzione, contratti di lungo periodo e apertura verso soluzioni tecnologiche avanzate.
Un esempio concreto è rappresentato dal progetto nato dopo il fallimento di Liberty Ostrava, che aveva lasciato inutilizzate circa venti locomotive. CZ LOKO è riuscita a rimettere in servizio tutte le unità, trovando nuovi clienti soprattutto in Italia, dove la domanda è risultata molto superiore alle aspettative. Un risultato che ha trasformato una situazione inizialmente complessa in un caso di successo.

DualShunter: la locomotiva ibrida che convince l’Italia
Un altro passo importante per CZ LOKO nel nostro Paese è rappresentato dalla DualShunter, locomotiva dual-mode progettata per operare sia su linee elettrificate sia su tratte non elettrificate. I primi quattro esemplari sono già stati consegnati a Mercitalia, mentre il processo di omologazione in Italia – comprensivo della piena implementazione dell’ETCS – è ormai nella fase finale, con completamento previsto nel 2026. Ulteriori consegne seguiranno negli anni successivi: il valore complessivo dei contratti già firmati supera i 30 milioni di euro.
CZ LOKO adatta le proprie locomotive non solo ai requisiti tecnici locali, ma anche agli standard ambientali italiani. L’implementazione della versione nazionale dell’ETCS è stata resa possibile anche grazie all’iniziativa del governo italiano, che ha favorito lo sviluppo di soluzioni aperte e competitive, riducendo costi e complessità tecnologiche.
Slovenia, Germania e nuovi orizzonti
Oltre all’Italia, CZ LOKO continua a ottenere risultati significativi anche in Slovenia, dove ha già consegnato cinque locomotive EffiShunter 1000 – quattro al gestore pubblico e una all’operatore portuale Luka Koper, che quest’anno ha firmato un nuovo contratto per una seconda unità.
In Polonia, il costruttore partecipa a una gara per la fornitura di 18 locomotive a PKP Intercity, pur in un contesto che privilegia i produttori locali. Parallelamente, CZ LOKO ha avviato una collaborazione con DB Cargo in Germania e sta sviluppando nuovi progetti in Austria e Svizzera. È inoltre previsto l’ingresso sul mercato croato, per il quale è già stata realizzata la prima visualizzazione del modello dedicato.