Proseguono a ritmo serrato i lavori per il nuovo collegamento ferroviario tra la rete nazionale e l’Aeroporto Marco Polo di Venezia.

A confermare l’importanza strategica dell’intervento è stato il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere nella giornata odierna.

Ad accogliere il Ministro, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, insieme ai tecnici di Italferr e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), impegnati nella realizzazione dell’opera.

Si tratta di un’infrastruttura cruciale per migliorare l’accessibilità allo scalo lagunare e rafforzare il sistema di trasporto pubblico locale e regionale.

Durante la visita, Salvini ha sottolineato il valore dell’iniziativa, che vede attualmente coinvolti circa 300 lavoratori tra operai e tecnici.

Il Ministro ha inoltre ricordato come l’intero territorio veneto sia interessato da una rete diffusa di cantieri infrastrutturali – non solo ferroviari, ma anche stradali, portuali, aeroportuali e residenziali – che stanno generando effetti concreti sull’economia e sull’occupazione.

Particolare attenzione è stata dedicata allo stato di avanzamento dei lavori della nuova stazione ferroviaria dell’aeroporto Marco Polo, che secondo quanto dichiarato da Salvini sarà presto operativa.

Un traguardo atteso da anni, che permetterà ai passeggeri di raggiungere direttamente l’aeroporto in treno, riducendo tempi di percorrenza e traffico veicolare.

Il collegamento ferroviario rientra tra le principali opere di integrazione modale del Nordest italiano, con l’obiettivo di promuovere una mobilità più sostenibile e interconnessa.

Una volta completato, consentirà di collegare in modo più efficiente città, aree industriali e nodi logistici, diminuendo la dipendenza dal trasporto su gomma.

Il progetto si inserisce nel piano nazionale di rilancio infrastrutturale promosso dal MIT, volto a rafforzare la competitività del Paese in ottica turistica, logistica e ambientale.

Con il collegamento ferroviario al Marco Polo, Venezia si prepara così a fare un ulteriore passo avanti verso un sistema di mobilità integrato e al passo con le esigenze del futuro.