La prima carrozza del Dream of the Desert, il treno di lusso Made in Italy di Arsenale, è partita oggi dal polo produttivo di Bergamo alla volta dell'Arabia Saudita.
Realizzato da Arsenale in partnership con Saudi Arabia Railways (SAR), in collaborazione con Saudi Tourism Authority (STA) e il Ministero della Cultura (MOC), il treno, pronto ad entrare in esercizio nel 2026, rappresenta il primo progetto di espansione globale della società dopo l'esperienza italiana de La Dolce Vita Orient Express.
Con questa iniziativa, Arsenale avvia un percorso di crescita oltre i confini nazionali, che comprende già tre ulteriori progetti in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti.
Il Dream of the Desert sarà il primo luxury train cinque stelle del Regno. Con 14 carrozze e 31 suite, partirà da Riad per percorrere la rete ferroviaria settentrionale di SAR, offrendo agli ospiti un itinerario esclusivo attraverso paesaggi naturali e siti storici del patrimonio dell'Arabia Saudita, in un'esperienza che unirà ospitalità, design e cultura in un format innovativo.
Si tratta della prima volta in cui carrozze italiane destinate al recupero e allo smaltimento diventano parte di un progetto ferroviario internazionale, portando il know-how nazionale nella penisola medio orientale e trasformandosi in un simbolo di eccellenza e sostenibilità.
Le carrozze del Dream of the Desert sono state realizzate negli stabilimenti CPL di Brindisi – hub produttivo di Arsenale – mentre il concept degli interni è firmato dall'architetto e interior designer Aline Asmar d'Amman, fondatrice dello studio Culture in Architecture.
La progettazione tecnica e lo sviluppo degli spazi sono stati curati da Standgreen, realtà bergamasca che ha seguito l'intero percorso, dall'ingegnerizzazione alla produzione, fino al montaggio del mock-up.
L'atmosfera degli ambienti, ideata da Aline Asmar d'Amman, si ispira al calore del majlis, reinterpretato in chiave contemporanea attraverso legni intagliati a mano, motivi geometrici e dettagli artigianali che evocano il fascino del deserto arabico.
Lounge e ristorante si aprono come salotti raffinati, mentre le suite restituiscono l'intimità di un'oasi privata lungo il percorso.
A bordo, la proposta gastronomica nascerà dalla collaborazione tra chef di fama internazionale e locale, con piatti che fondono tradizione e innovazione, mentre opere d'arte e fotografie dedicate al patrimonio storico e naturale del Regno arricchiranno il viaggio con un racconto culturale unico e ricercato.