Riceviamo e pubblichiamo.

Che cosa sta succedendo

  • È stata riaperta la Bari–Taranto dopo lavori estivi, RFI sta installando ERTMS e potenziando la linea per più sicurezza, velocità e regolarità.
  • Dal 1° ottobre si sospende la Freccia Taranto–Roma. Motivo reale, servizio a mercato con domanda insufficiente e fine dei cofinanziamenti regionali (Regione Basilicata) che ne coprivano le perdite.

Ruoli (senza equivoci)

  • MIT: finanzia opere (cantieri RFI) e servizi pubblici (Intercity) tramite contratto nazionale. Per legge non può finanziare le Frecce, che sono commerciali.
  • RFI (FS): realizza i lavori e non decide l’offerta commerciale. I cantieri migliorano la rete, non “tagliano” i collegamenti.
  • Trenitalia (FS): fa correre le Frecce a rischio d’impresa; se i conti non tornano e manca il contributo regionale, sospende.
  • Regione Puglia: unica in grado di garantire subito la continuità del Taranto–Roma con un cofinanziamento trasparente, come hanno fatto altre regioni.

Dov’è la responsabilità politica

Si parla di mobilità sostenibile, ma quando serve sostenere un collegamento ferroviario strategico la Regione Puglia non mette un euro.

Così si penalizzano pendolari, studenti, imprese e si indebolisce Taranto proprio mentre il MIT e RFI potenziano la rete in vista anche dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Cosa va fatto adesso (subito, senza alibi)

  • Cofinanziamento regionale per 12–24 mesi, con strumenti chiari:
  • Garanzia di ricavo minimo (MRG): la Regione copre solo l’eventuale differenza tra ricavi e soglia concordata, con tetto di spesa e KPI (riempimento, puntualità, customer care);
  • Acquisto di posti/abbonamenti per studenti, sanità e pendolari qualificati, così da dare ricavi certi e domanda stabile;
  • Piano di continuità MIT–Regione–FS: almeno una coppia in fasce utili; dove serve FrecciaLink/IC+bus, coincidenze garantite e biglietto integrato AV/IC + Regionali;
  • Calendario pubblico dei lavori e preavvisi chiari con le alternative già caricate sui canali vendita;
  • Opzione strutturale se la Regione non finanzia, la relazione può essere ricondotta a servizio pubblico come Intercity nel Contratto nazionale (strumento del MIT, diverso dalla Freccia).

Il MIT investe e FS/RFI modernizzano la rete. La sospensione della Freccia è un effetto del mercato e della mancata copertura regionale.

La Regione Puglia smetta lo scaricabarile e garantisca il servizio, risorse ora, soluzioni concrete, Taranto non si isola.

di Massimo Maiorano