Il Trenino Verde, definito dal National Geographic uno dei percorsi ferroviari più belli d’Europa, rischia di restare un’occasione mancata.

Nonostante la nascita della Fondazione Trenino Verde, istituita dalla Regione due anni fa per valorizzare i 437 km di rete storica, il progetto è oggi in stallo.

La quarta commissione consiliare, presieduta da Roberto Li Gioi (M5S), ha acceso i riflettori sulla situazione: “La Fondazione non coinvolge attivamente Comuni e operatori turistici. Serve un piano chiaro e condiviso per riportare il servizio ai livelli del passato”.

Critiche pesanti anche dagli assessori regionali.

L’assessora ai Trasporti Barbara Manca ha denunciato che “la Fondazione non ha presentato alcun piano né rendicontato i fondi ricevuti”, e ha ricordato che attualmente sono attive solo cinque tratte su 439 km.

L’assessore al Turismo Franco Cuccureddu ha definito “totalmente inefficace” l’attuale sistema promozionale, proponendo l’inserimento nella rete nazionale e internazionale dei treni storici. “Serve un regolamento d’esercizio, oggi inesistente”, ha aggiunto.

Anche Salvatore Corrias, presidente della commissione Autonomia, ha criticato l’assenza dell’assessorato al Turismo nella governance della Fondazione: “Manca una regia unitaria, servono modifiche alla legge istitutiva”.

Li Gioi ha concluso sottolineando la necessità di audire al più presto i vertici della Fondazione per chiarire attività e gestione delle risorse pubbliche.

Fonte Cagliari Today