Nella serata di ieri, un convoglio decisamente speciale ha lasciato lo scalo di Alessandria Smistamento con destinazione Savona Parco Doria, prima tappa di un viaggio verso lo smantellamento.
Il treno in questione era composto da 13 carrozze semipilota UIC-Z1 e 3 carrozze intermedie UIC-Z Eurofima, tutte accantonate da tempo nel nodo piemontese in attesa di un destino già scritto.
Questa mattina il materiale ha raggiunto San Giuseppe di Cairo, dove è stato inoltrato nell’azienda Vico, incaricata della demolizione.
A trainare il treno in entrambe le tratte (da Alessandria a Savona e da Savona a San Giuseppe di Cairo) è stata una coppia di E.402B, composta dalle unità .164 e .114, entrambe in livrea Frecciabianca 2.0, ormai sempre più rara da vedere sui binari italiani.
Tra le unità coinvolte si segnala in particolar modo la presenza della semipilota Z1 Thello 61 83 80-90 029-9, una delle superstiti di questa particolare livrea transfrontaliera, che termina così la propria carriera sui binari italiani.
Assieme a lei, una varietà di carrozze in livrea Frecciabianca, XMPR e InterCity Giorno, a testimonianza dell'evoluzione cromatica del parco rotabili FS degli ultimi decenni.
Elenco delle unità demolite
Semipilota UIC-Z1:
61 83 80-90 029-9 – livrea Thello
61 83 80-90 003-4 – Frecciabianca
61 83 80-90 022-4 – Frecciabianca
61 83 80-90 033-1 – XMPR
61 83 80-90 025-7 – Frecciabianca
61 83 80-90 016-6 – Frecciabianca
61 83 80-90 021-6 – Frecciabianca
61 83 80-90 023-2 – Frecciabianca
61 83 80-90 024-0 – XMPR
61 83 80-90 008-3 – XMPR
61 83 80-90 002-6 – XMPR
61 83 80-90 015-8 – XMPR
61 83 80-90 018-2 – Frecciabianca
Carrozze intermedie Eurofima IC Giorno:
61 83 29-90 945-0
61 83 29-90 931-0
61 83 29-90 847-8
Si chiude così, con un viaggio iniziato alcuni anni fa, un altro capitolo della storia ferroviaria italiana, con l’uscita di scena definitiva, nel caso delle semipilota di prima fornitura, di vetture piuttosto sfortunate che per nemmeno troppi anni hanno accompagnato i viaggiatori lungo la rete nazionale.