In merito alla richiesta di inserire una fermata dei treni Frecciarossa a San Severo, FS ha precisato in una nota che la missione dei servizi Frecce è quella di «collegare rapidamente i grandi centri urbani, utilizzando in modo prevalente la rete Alta Velocità e prevedendo fermate solo in località con bacini di traffico significativi».
Tale impostazione – spiega FS – consente di «sfruttare appieno le potenzialità della rete veloce e ridurre sensibilmente i tempi di percorrenza».
L’azienda ricorda inoltre che i treni Frecciarossa sono servizi a mercato, sostenuti esclusivamente dai ricavi da traffico: «La scelta di instradamenti, fermate e relazioni da servire dipende da molteplici fattori, tra cui la domanda effettiva, la puntualità e la sostenibilità economica».
Nel caso di San Severo, FS precisa che, «alla luce dei flussi di traffico potenzialmente attesi, la domanda intercettabile risulterebbe estremamente contenuta e non tale da giustificare commercialmente l’allungamento dei tempi di percorrenza».
La nota sottolinea inoltre che la valorizzazione della mobilità territoriale non passa solo attraverso l’Alta Velocità: Trenitalia offre infatti un sistema integrato di collegamenti che comprende servizi regionali e Intercity, garantendo connessioni capillari con i principali nodi ferroviari.
«Questo modello – conclude FS – consente ai viaggiatori di raggiungere agevolmente le stazioni servite dall’Alta Velocità, beneficiando di un sistema che unisce la capillarità regionale alla rapidità delle Frecce.
L’impegno per una mobilità integrata e sostenibile resta una priorità, da perseguire con la collaborazione di tutti gli attori istituzionali, per costruire un sistema di trasporti sempre più efficiente e vicino ai territori».