L’obiettivo è chiaro: garantire l’efficienza della rete ferroviaria attuale e porre solide basi per il suo sviluppo futuro.
In quest’ottica si inserisce il nuovo bando pubblicato da Astral, la società della Regione Lazio che gestisce le infrastrutture ferroviarie regionali, per un valore complessivo di circa 130 milioni di euro.
La gara riguarda l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’armamento ferroviario sulle linee Metromare (ex Roma-Lido) e Roma-Viterbo. Due tratte strategiche, oggi al centro di un massiccio piano di riqualificazione dopo anni di sottoinvestimenti.
Un accordo quadro da 4 anni
Il bando prevede la sottoscrizione di un accordo quadro della durata di quattro anni con un operatore economico per ciascuno dei tre lotti in cui è suddiviso l’appalto. Lo scopo è duplice: garantire la sicurezza della circolazione ferroviaria e prevenire eventuali disservizi, fino al rischio di chiusura, su tratte considerate ormai prossime al fine vita tecnica.
Nel dettaglio, la ripartizione dell’investimento prevede:
- Lotto 1: interventi di manutenzione ordinaria, correttiva e straordinaria di limitata entità per un valore complessivo di 20,6 milioni di euro;
- Lotto 2: lavori di molatura delle rotaie (rimozione di imperfezioni e difetti) per 4,3 milioni di euro;
- Lotto 3: opere di manutenzione straordinaria più estese per 102 milioni di euro, il più consistente dell’intera procedura.
Primo contratto applicativo già in partenza
Per accelerare l’attuazione degli interventi, Astral ha già approvato il progetto esecutivo relativo al primo contratto applicativo del Lotto 1. Si tratta di lavori di manutenzione ordinaria sulla ferrovia Roma Nord, per un importo pari a 1,4 milioni di euro.
Un cambio di passo per la rete regionale
L’annuncio della gara segue di pochi giorni la dichiarazione dell’Assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera, che aveva sottolineato la necessità di un profondo intervento sulle linee ex concesse del Lazio.
“La Roma – Lido e la ferrovia Roma Nord scontano anni di mancate manutenzioni – aveva spiegato Ghera – e grazie all’intervento della Regione Lazio, attraverso Astral e Cotral, si sta finalmente intervenendo sia sull’infrastruttura che sulla flotta rotabile”.
Con questa iniziativa, la Regione conferma la volontà di trasformare due delle linee più critiche del panorama ferroviario laziale in asset moderni, sicuri e affidabili per il trasporto pubblico locale.