È stato presentato questa mattina alla stazione di Firenze Santa Maria Novella ed è subito entrato in servizio sulla rete ferroviaria regionale il treno numero 70 dei 100 nuovi e moderni treni previsti dal contratto di servizio firmato tra Regione e Trenitalia.

Si tratta dell'ETR 621 n.070, con oltre 700 posti a sedere, maggiore spazio per i viaggiatori nelle sedute, area passeggini, illuminazione a led, nuovo sistema di climatizzazione, prese usb e di corrente a 220V per ricaricare tablet e smartphone.

Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli, il direttore Operations Regionale Trenitalia (Gruppo FS) Maria Giaconia e l’assessore del Comune di Firenze a mobilità e viabilità, Andrea Giorgio.

Tra le altre caratteristiche del nuovo treno spiccano le 50 videocamere a circuito chiuso per garantire viaggi in sicurezza e informazioni ai passeggeri su monitor di dimensioni doppie rispetto al passato. È un treno ecosostenibile perché riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti.

Sono presenti 4 postazioni per persone con disabilità, collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici, così da ridurre al minimo gli spostamenti all’interno del treno che è costruito in modo facilitare salita e discesa delle persone a ridotta mobilità. I posti bici con prese elettriche incluse per ricaricare i modelli di nuova generazione e bagagliere sono 18.

“È anche così - ha commentato il presidente della Regione, Eugenio Giani - che miglioriamo la qualità del servizio ferroviario, offrendo ai passeggeri toscani e non solo carrozze più moderne e treni più efficienti e confortevoli.

Oggi siamo a quota settanta e giustamente abbiamo voluto celebrare questo evento, ma ci attendiamo che Trenitalia sia sempre più sollecita nell’applicare il contratto di servizio che ha sottoscritto con noi.

La Regione ribadisce il suo impegno per incentivare la mobilità su ferro e rendere sempre più competitivo ed appetibile muoversi utilizzando il treno”.

“Oggi - gli ha fatto eco l’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti, Stefano Baccelli - abbiamo compiuto un altro passo avanti nel piano di rinnovamento previsto dal contratto di servizio sottoscritto con Trenitalia.

Che ci attendiamo sia più sollecita nel giungere al completo rinnovamento della flotta circolante previsto entro il 2034.

Consideriamo la cura del ferro ferro strategica per la mobilità regionale che vogliamo sicura, funzionale, sempre più intermodale per garantire i diritti e soddisfare sempre meglio le esigenze di mobilità di chi, nella nostra regione, si sposta per lavoro, per studio o per turismo”.

Il contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale tra Regione Toscana e Trenitalia è stato sottoscritto nel novembre 2019 ed durerà 15 anni, cioè fino al novembre 2034.

Entro quella data saranno 100 i treni di nuovissima generazione in circolazione sulla rete ferroviaria regionale. Per raggiungere questo obiettivo Trenitalia investirà in Toscana 1,4 miliardi di euro, destinati in buona parte all’acquisto dei nuovi treni dei quali quello inaugurato oggi è un esempio.

Per l’acquisto del nuovo materiale rotabile è previsto un investimento totale di 912,6 milioni di euro (843,6 da parte di Trenitalia e 69 da parte della Regione). A questi si aggiungono gli interventi in miglioramenti tecnologici, i cicli programmati di manutenzione. Agli interventi di revamping o restyling sono destinati 82,5 mln.

Con il treno presentato oggi sale a 24 il numero dei treni elettrici a doppio piano arrivati in Toscana a cui si aggiungono 19 elettrici mono piano e 27 treni ibridi a tripla alimentazione già entrati in servizio.