Non c'è giorno, ormai, che non si parli di demolizioni e in alcuni casi i mezzi coinvolti sono decisamente eccellenti.

È il caso del convoglio che ha mosso oggi da Alessandria Smistamento a San Giuseppe di Cairo via Savona.

La destinazione è sempre la stessa, la ben nota Vico dove tutto sarà smantellato.

Titolare del viaggio è stata la E.402B.162 in livrea Frecciabianca 2.0 come viene definito lo schema con le onde che sono diventate più squadrate sui frontali.

Dietro di lei ben dodici carrozze per treni Intercity con alcune particolarità.

Erano infatti presenti ben cinque carrozze Semipilota di prima fornitura, vetture che hanno avuto una storia decisamente complicata con un utilizzo a dir poco scarso.

Di queste, due erano in livrea Thello, utilizzata per i servizi tra Italia e Francia, due in quella Frecciabianca ancora con i loghi del brand e una in XMPR ma con telaio grigio.

Se vi steste chiedendo come capire al volo che si tratta delle carrozze pilota della prima fornitura la risposta è semplice, lo si desume, tra le altre cose, dalla doppia fanaleria frontale poiché quelle attualmente utilizzate la hanno singola.   

Per la cronaca - e perché oggettivamente anche i sassi sanno che siamo fissati coi numeri - ecco tutte le marcature secondo quanto siamo stati in grado di desumere:

61 83 29-90 848-6 Eurofima
61 83 29-90 019-4 Eurofima
61 83 21-90 756-9 UIC-Z
61 83 28-90 003-9 BH
61 83 28-90 014-6 BH
61 83 28-90 039-3 BH
61 83 28-90 078-1 BH
61 83 80-90 009-1 Semipilota Z1
61 83 80-90 010-9 Semipilota Z1
61 83 80-90 020-8 Semipilota Z1
61 83 80-90 005-9 Semipilota Z1
61 83 80-90 019-0 Semipilota Z1

Il demolendo di ALn 663

Nel mentre il convoglio demolendo di ALn 663 del quale avevamo parlato ieri ha proseguito il suo viaggio.

Come già raccontato, nella tarda mattinata di mercoledì 16 luglio, è partito da Reggio Calabria Centrale un invio composto da vetture MDVC/MDVE, semipilota UIC-X e - soprattutto - automotrici del Gruppo ALn 663 abbondantemente tappate, tutti rotabili appartenenti alla DPR Calabria.

Giunto nella notte tra il 16 e il 17 luglio nella stazione di Fondi-Sperlonga è poi partito alla volta di Livorno Calambrone dove ha sostato stanotte per poi muoversi ancora sempre alla volta di San Giuseppe di Cairo, dove il materiale demolendo sarà lasciato al suo destino.

Nuvole nere su alcune E.402B?

Se queste sono notizie consolidate, corredate come visibile da video, una voce ha circolato nei corridoi in questi giorni con anticipazioni poco "gradevoli".

Stando a questa voce, che per tale va presa fin quando non ci saranno maggiori certezze, potrebbero presto essere inviate alla demolizione quattro locomotive del Gruppo E.402B.

La notizia sorprende ma fino a un certo punto.

Stante come detto che non c'è alcuna ufficialità, è noto da tempo tra gli addetti ai lavori che una ventina di unità circa sono destinate ad essere utilizzate come pezzi di ricambio o ad accantonamento e demolizione.

Del resto si tratta di locomotive in circolazione da oltre 25 anni, età raggiunta la quale o si prevede un revamping o si procede con l'uscita dall'elenco dei rotabili atti.