In queste ultime settimane molti appassionati di TV sono rimasti incollati davanti a Chernobyl, la miniserie che racconta il disastro nella centrale nucleare nel 1986.
Quel che non tutti sanno è che c'è un filo sottilissimo, quasi una triste curiosità, tra la tragedia di Chernobyl e un disastro avvenuto sui binari d'Europa.
È molto sottile, ve lo diciamo subito, ma i gli ascoltatori più attenti ci avranno fatto caso. Uno dei tasti sui quali batte maggiormente la sceneggiatura nelle prime puntate è il valore di röntgen/ora indicati dai contatori Geiger della sala di controllo.
Il röntgen è un'unità di misura dell'esposizione a una radiazione ionizzante ed è stata l'unità storica dell'esposizione a raggi gamma e raggi X. Deve il suo nome a Wilhelm Conrad Röntgen, fisico tedesco il cui nome è legato alla scoperta, avvenuta l'8 novembre 1895, della radiazione elettromagnetica nell'intervallo di frequenza oggi noto come raggi X.
Ebbene proprio a Wilhelm Conrad Röntgen, come ad altre personalità tedesche, le Deutsche Bahn dedicarono negli anni '90 l'ICE 1 n.151.
Il destino vuole che proprio questo treno rimase coinvolto nel terribile incidente di Eschede il 3 giugno 1998, quando per la rottura di un cerchione il convoglio deragliò schiantandosi contro un ponte.
Il bilancio finale fu di 101 morti e 88 feriti sul treno che da Monaco di Baviera stava raggiungendo Amburgo.
Foto Sebastian Terfloth User:Sese_Ingolstadt - Eigenes Werk, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2587536